Oftalmologia dello Sport

Ogni attività sportiva può essere inquadrata in uno di tre livelli di pericolosità per gli occhi, basso, medio oppure alto. Ciò è da considerare nel momento in cui qualche problematica oculare consigli di orientare il soggetto sulla scelta di uno sport piuttosto che di un altro. La grande maggioranza dei traumi oculari, con conseguenze più o meno gravi, avviene durante l’attività sportiva. Esistono mezzi di prevenzione, sia per evitare danni immediati sia per evitare danni a distanza di tempo (ad esempio, cataratte e degenerazioni maculari in casi di sovraesposizione a raggi ultravioletti) che vanno prescritti, istruendo il soggetto sull’opportunità di usarli. Ma non basta, si deve soprattutto pensare ad escludere che vi siano problemi come danni al campo visivo, visione monoculare, diplopia in qualche direzione di sguardo, scarsa percezione da lontano, difficoltà nel muovere gli occhi per inseguire un oggetto in tutte le direzioni, movimenti scoordinati e mancanza di prontezza in risposta a stimoli visivi ecc., poiché ognuno di questi aspetti espone il paziente al rischio di farsi male e, in ogni caso, limita il suo rendimento. Sport diversi spesso impongono diverse e caratteristiche sollecitazioni al sistema visivo (pensiamo, per esempio, a quanto sono diversi tra loro il calcio, il golf, il tiro al piattello, lo sci, il tennis, il baseball, il pugilato e le arti marziali) e l’atleta o il praticante, allora, va esaminato non come un qualsiasi soggetto che svolga un’attività normale bensì va indagato nelle sue funzioni visive riproducendo in studio le condizioni più simili alle richieste visive specifiche di quando è in gara o in allenamento.
Lo sport, che richiede risposte in condizioni più difficili, talora estreme, di quelle che si incontrano nella vita quotidiana, è un banco di prova molto selettivo, dove chi è meno preparato resta indietro. È stato dimostrato che anche tra gli atleti che primeggiano, e che spesso hanno abilità visive superiori alla media, vi è chi potrebbe utilizzare ancora meglio le risorse del suo sistema visivo.
“Sports Vision” è una disciplina mirata all’ottimizzazione del rendimento dell’atleta, con particolare attenzione al ruolo dell’efficienza visiva, della coordinazione e della prontezza di risposta motoria. Allenare la funzione visiva secondo le peculiari esigenze di ogni diverso tipo di sport, significa renderla più rapida e precisa nei suoi compiti, affrancando la performance dello sportivo dalla zavorra rappresentata da eventuali abilità visive carenti. In OPTOCLINIC ®, le conoscenze e gli strumenti sono quelli giusti per proporsi di raggiungere questo risultato.file://localhost/IMG_0373-15.flv

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